Esploriamo le procedure burocratiche, i requisiti necessari e le tempistiche per ottenere il rimborso accise con questa sintetica guida pratica per le imprese del settore in Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
WAY al tuo fianco per risparmiare sui costi energetici di compressori e trivelle
Ottimizzare i costi energetici attraverso il rimborso delle accise rappresenta una strategia efficace per migliorare la competitività aziendale. WAY, operatore esperto nel settore, è attivo su tutto il territorio nazionale e ha ottenuto il riconoscimento delle agevolazioni per l’uso di compressori, trivelle e cippatori, superando anche le limitazioni imposte dalle circolari doganali in regioni come Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. In queste aree, infatti, le aziende che utilizzano compressori collegati a specifiche attrezzature, come le trivelle, devono rispettare la cosiddetta “rigida configurazione d’insieme”, secondo quanto richiesto dalla Direzione Interregionale con nota Prot. 50678/RU del 21/12/2018. WAY è stata in grado di ottenere il riconoscimento delle agevolazioni anche in questo contesto normativo complesso, creando nuove possibilità di recupero accise per le aziende del settore.
WAY si propone come partner affidabile, semplificando l’intero processo di rimborso e sviluppando soluzioni innovative che rispondano ai requisiti normativi specifici. Grazie a questa collaborazione, le aziende possono recuperare parte delle spese carburante e migliorare la gestione finanziaria. Tra i requisiti fondamentali rientrano l’uso dei macchinari per scopi specifici e la corretta documentazione dei consumi di carburante.
Procedure per il rimborso accise
Ottenere il rimborso accise per i macchinari come compressori e trivelle può sembrare un processo complesso, ma con la guida di WAY è possibile affrontarlo con successo. WAY offre un supporto completo, dalla raccolta della documentazione necessaria alla presentazione delle domande. Ecco una guida ragionata sui passaggi da seguire:
- installazione di un contatore fiscale che registri ore lavoro e giri motore, in conformità alle circolari doganali vigenti;
- presentazione di apposita istanza di agevolazione presso l’Agenzia delle Dogane territorialmente competente per ottenere il riconoscimento di avente diritto al beneficio fiscale. L’iter si conclude con l’emissione da parte dell’ADM di un apposito codice azienda;
- presentazione di istanza di rimborso con la raccolta della documentazione necessaria per determinare i consumi agevolati da rimborsare;
- liquidazione del rimborso da parte dell’Ufficio delle Dogane con emissione di buoni in consumo (tramite il proprio fornitore di carburante) o liquidazione in denaro (questa procedura richiede tempi di liquidazione molto lunghi).
Il periodo minimo per la presentazione delle domande di rimborso è su base trimestrale. Affrontare queste procedure senza un adeguato supporto consulenziale può essere rischioso e riservare brutte sorprese. Tuttavia, con l’esperienza del team specialistico di WAY, la procedura amministrativa diventa semplice e sicura. WAY assiste i propri clienti in tutte le fasi del processo, garantendo un accesso “senza pensieri” alle agevolazioni fiscali e assicurando che ogni passaggio sia gestito con competenza e precisione.
Vantaggi del rimborso accise
Il rimborso delle accise rappresenta un notevole vantaggio economico per le aziende, permettendo di recuperare una parte significativa delle spese sostenute per il carburante. Questo può tradursi in un miglioramento della competitività aziendale, consentendo di reinvestire le risorse risparmiate in altre aree strategiche. Numerose aziende hanno già beneficiato del rimborso delle accise, ottenendo significativi risparmi sui costi operativi. In particolare, il rimborso delle accise per compressori e trivelle è un’opportunità preziosa che tutte le aziende del settore dovrebbero considerare.