Il mondo del trasporto dei rifiuti pericolosi ha già imboccato una nuova direzione normativa con implicazioni concrete per le aziende del settore. Dal 15 dicembre 2024, infatti, l’installazione di sistemi di geolocalizzazione è diventata un requisito tecnico obbligatorio per ottenere o mantenere l’iscrizione alla categoria 5 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, dedicata appunto alla raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi. Questo primo passo segna l’avvio di un percorso che culminerà nel 2027, con l’obbligo di trasmettere al RENTRi i dati sul percorso di ogni trasporto.
Le soluzioni di WAY sono già pienamente conformi a quanto previsto dalla normativa in vigore e integrabili o già integrati nei sistemi aziendali per la gestione dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Questa integrazione non solo facilita l’adeguamento normativo, ma contribuisce anche a migliorare l’efficienza operativa delle aziende, semplificando la gestione amministrativa e operativa del trasporto dei rifiuti.
Inoltre, WAY offre sistemi completi che coprono l’intero ciclo attivo della raccolta rifiuti, utilizzando tecnologie evolute di localizzazione satellitare in tempo reale e dispositivi IoT per l’acquisizione dei dati in campo. Queste soluzioni permettono una pianificazione ottimale delle attività, la certificazione dei servizi e una gestione più fluida dei rapporti con gli utenti finali, integrando al meglio i processi operativi e tecnologici.
Un cambiamento significativo per il settore
L’articolo 17 del regolamento RENTRi segna un passo decisivo verso una gestione più trasparente e tecnologicamente avanzata del trasporto dei rifiuti. Gli operatori del settore sono chiamati a considerare i sistemi di geolocalizzazione non solo come un obbligo normativo, ma come una risorsa strategica per assicurare tracciabilità e verificabilità dei percorsi. WAY supporta le aziende in questa transizione, offrendo soluzioni che garantiscono conformità normativa e un significativo vantaggio operativo.
Cosa prevede la normativa per il 2027?
Oltre agli obblighi già in vigore, entro il 13 febbraio 2027 tutte le imprese impegnate nel trasporto di rifiuti pericolosi saranno tenute a inviare i dati sui percorsi al RENTRi, il sistema informatico istituito dal Ministero dell’Ambiente per la tracciabilità dei rifiuti. Questo obbligo riguarderà tutte le aziende del settore, senza distinzioni di dimensione o operatività.
Secondo quanto stabilito dal decreto direttoriale del 13 dicembre 2024, i sistemi di geolocalizzazione devono:
- tracciare i percorsi dei veicoli, registrando con precisione la data e la posizione durante il trasporto;
- essere associati in modo univoco a targa e telaio del mezzo;
- memorizzare i punti di posizione (coordinate geografiche) a intervalli regolari, sufficienti a ricostruire il tragitto effettuato;
- consentire la visualizzazione e l’esportazione dei dati in formati standard.
Questi requisiti tecnici non solo garantiranno maggiore sicurezza e tracciabilità, ma semplificheranno anche l’integrazione delle informazioni con gli strumenti digitali già in uso presso molte aziende.
Tempistiche e modalità di attuazione
Il decreto ministeriale 59 del 4 aprile 2023, che regola il RENTRi, prevede un’attuazione graduale delle funzionalità previste. L’obbligo di tenuta digitale dei formulari di identificazione dei rifiuti scatterà 12 mesi dopo la chiusura delle iscrizioni, fissata per il 13 febbraio 2026. Nel frattempo, il decreto pubblicato il 13 dicembre 2024 sul portale RENTRi specifica che la piattaforma aprirà le iscrizioni al primo contingente di imprese obbligate: produttori di rifiuti con più di 50 dipendenti e gestori di rifiuti di qualsiasi dimensione, compresi i trasportatori.
Perché agire subito?
Anche se le scadenze operative possono sembrare lontane, il processo di adeguamento tecnologico richiede tempo. Adottare sistemi di geolocalizzazione conformi non è solo un obbligo, ma un’opportunità per migliorare l’efficienza aziendale. Le aziende che tardano nell’adeguamento rischiano di perdere competitività e di trovarsi in difficoltà operative.
I vantaggi delle soluzioni WAY
Scegliere soluzioni tecnologiche che rispettino i requisiti normativi è essenziale per evitare difficoltà operative e mantenere alta la credibilità aziendale. WAY propone soluzioni che non solo rispettano le normative, ma offrono vantaggi significativi:
- Sistemi avanzati e reti affidabili con soluzioni basate su tecnologia 4G, progettate per garantire stabilità e continuità operativa nel lungo termine, superando i limiti delle reti obsolete 2G.
- Integrazione dei dati, grazie a web service e strumenti che consentono di esportare dati verso il portale RENTRI, indipendentemente dal formato richiesto.
- Convenienza garantita fino al 2027! Con l’offerta esclusiva “WAYRENTRi”, le aziende possono accedere a una soluzione completa a costi ridotti fino al 2027. Successivamente, il servizio sarà disponibile a prezzo pieno, mantenendo comunque un alto valore competitivo.
Una compliance gestita in modo efficace può trasformarsi in un valore aggiunto, rafforzando la credibilità e l’efficienza delle imprese nel settore del trasporto di rifiuti pericolosi.
